Chi siamo?

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Una domenica pomeriggio, tornando verso Bologna per gli stradelli guelfi, godendo del paesaggio, pensammo: “come sarebbe bello fare queste strade con le nostre bici”. Ci siamo guardate negli occhi: in quell'istante è nata l’idea del bigatour. Siamo 6 donne del 2012: precarie, flessibili, senza soldi, artiste, ciapinare, più vicine ai 30 che ai 20, abitiamo a Bologna, ma non siamo tutte bolognesi, e ci siamo trovate un po’ per fortuna, un po’ per caso, un po’ in un b.u.c.o. Usiamo la bici quotidianamente come mezzo di spostamento, crediamo in una vita con spirito sostenibile, non abbiamo soldi per fare grandi viaggi, per comprarci le bici da corsa e per pagarci l’acquagym e la palestra che ti fanno il culetto sodo ogni mese. Così partiamo con grazielle e bici da città, con poche cose ma molto entusiasmo, nel mese più caldo sì, andando a trovare genitori e amici, all’avventura, cantando, per strade ciclabili e sostando in campi di contadini con frutta. 6 donne, 6 bici, 11 ruote (la ruota di Blatta-la graziella ci ha abbandonato a 2 km dalla fine..) 2 tende, 1 mappa rispettata, 1 carrellino miranda, 1rapporto amoreodio con i pantaloncini imbottiti = 28. La luna ci ha portato fortuna

giovedì 19 luglio 2012

progetto VenTo

Un amico ci segnala il progetto VenTo , ossia la costruzione di una pista ciclabile che costeggi il Po per andare da Torino a Venezia.



" Una Grande Opera che costa quanto un chilometro di autostrada e che porterebbe l’Italia un passo avanti verso una urbanizzazione sostenibile.
679 chilometri di green economy, ripagabili tramite l’indotto generato dai ciclisti stessi. Un ventaglio di economie ne trarrebbe vantaggio: aziende agricole (14.000 sono quelle attraversate dal progetto), attività ricettive (300 per ora), attività commerciali (2.000).
Gli enti comunali e regionali sembrano non voler scucire un soldo, essendo forse troppo impegnati a traforare la Val di Susa."
Noi abbiamo appena inviato una mail a  vento@polimi.it con il testo riportato nel link.

Il prossimo anno sarebbe davvero bello incontrarsi tutti sul Po e trillarci coi campanelli!


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