Chi siamo?

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Una domenica pomeriggio, tornando verso Bologna per gli stradelli guelfi, godendo del paesaggio, pensammo: “come sarebbe bello fare queste strade con le nostre bici”. Ci siamo guardate negli occhi: in quell'istante è nata l’idea del bigatour. Siamo 6 donne del 2012: precarie, flessibili, senza soldi, artiste, ciapinare, più vicine ai 30 che ai 20, abitiamo a Bologna, ma non siamo tutte bolognesi, e ci siamo trovate un po’ per fortuna, un po’ per caso, un po’ in un b.u.c.o. Usiamo la bici quotidianamente come mezzo di spostamento, crediamo in una vita con spirito sostenibile, non abbiamo soldi per fare grandi viaggi, per comprarci le bici da corsa e per pagarci l’acquagym e la palestra che ti fanno il culetto sodo ogni mese. Così partiamo con grazielle e bici da città, con poche cose ma molto entusiasmo, nel mese più caldo sì, andando a trovare genitori e amici, all’avventura, cantando, per strade ciclabili e sostando in campi di contadini con frutta. 6 donne, 6 bici, 11 ruote (la ruota di Blatta-la graziella ci ha abbandonato a 2 km dalla fine..) 2 tende, 1 mappa rispettata, 1 carrellino miranda, 1rapporto amoreodio con i pantaloncini imbottiti = 28. La luna ci ha portato fortuna

giovedì 12 luglio 2012

..quel che fa rima con -TA'!

LiberTà - ospitaliTà - sostenibiliTà


La bicicletta è una di quelle poche cose che oggi ci regala ancora il senso umano di libertà: godremo del paesaggio, assaporando il senso del tempo e di quello che abbiamo intorno, emozionandoci. olè

Partiamo non inquinando all’insegna di un viaggio sostenibile, credendo nel valore del baratto e dell’ospitalità, nella forza delle nostre gambe, offrendo quello che sappiamo fare (trampoli, giocoleria, teatro, truccabimbi, raccontafavole, ultimate frisbee, entusiasmo) in cambio di un posto in cui mettere le nostre tende. 
Portiamo con noi lo stretto indispensabile, quel tanto che ci basta per pedalare. 


ps: con tà..fa un po' rima anche bicicletta ;)


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